GIORGIO PAJARDI

Giorgio Pajardi consegue la laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Milano il 14 novembre 1984, con votazione 110 e lode e dignità di pubblicazione del lavoro di tesi dal titolo “Le lesioni del plesso brachiale: risultati e prospettive del trattamento microchirurgico”.
Frequenta la Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica Ricostruttiva dell’Università degli Studi di Milano, diretta dal Prof. L. Donati, dove, nel 1989, si specializza in Chirurgia Plastica con una votazione di 70/70 con lode e una tesi su “ Il controllo di qualità nei reparti di Chirurgia Plastica: prospettive e proposte”.
Nel 1994 consegue una seconda specializzazione in Ortopedia e Traumatologia, con indirizzo Chirurgia della mano e Microchirurgia Ortopedica presso la Scuola di Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia dell’Università di Brescia, sotto la direzione del Prof. G. Brunelli. Con una tesi dedicata al tema de “ L’allungamento osseo nelle malformazioni congenite dell’arto superiore” ottiene una votazione di 50/50.
Nello stesso anno consegue la Specialità Europea presso l’UEMS - European Board of Plastic, Reconstructive and Aesthetic Surgery di Bruxelles, con pieni voti.

AREA DIDATTICA

Giorgio Pajardi ricopre il ruolo di Direttore dell’Istituto di Chirurgia Plastica e Responsabile dell’Unità Operativa di Chirurgia della Mano presso l’Istituto Scientifico MultiMedica IRCCS da maggio 1999.

L’Unità Operativa si articola sulle tre sedi che afferiscono al gruppo MultiMedica: Sesto S. Giovanni (MI), Castellanza (VA) e l’Ospedale S. Giuseppe di Milano.

Dal novembre 2002 è Professore Associato di Chirurgia Plastica presso Università degli Studi di Milano, incarico che lo vede impegnato ogni anno nella docenza ad oltre 400 studenti in diverse facoltà di più Atenei, tra le quali:

  • Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia
  • Corso di Laurea in Tecniche Ortopediche 
  • Corso di Laurea in Fisioterapia
  • Corso di Laurea in Infermieristica
  • Corso di Laurea Professioni Sanitarie Terapista Occupazionale

AREA SCIENTIFICA

Il principale settore d’interesse del Prof. Giorgio Pajardi è rappresentato dalla chirurgia della mano nei suoi aspetti ortopedici, plastici, vascolari e neurochirurgici e dalla microchirurgia in chirurgia plastica.

Nel corso degli anni ha approfondito in particolar modo il campo delle malformazioni congenite dell’arto superiore, con un focus sulle tecniche tradizionali e cercando di applicarne di innovative, come ad esempio l’allungamento osseo con diastasatore esterno assiale, ambito nel quale il dott. Pajardi vanta una tra le più ampie casistiche operatorie a livello mondiale. Ha inoltre messo a punto il protocollo di trattamento per i bambini affetti da Epidermolisi Bollosa Congenita.

Da alcuni anni si dedica in modo specifico alla Chirurgia riabilitativa degli emiplegici e costituisce attualmente il primo polo chirurgico italiano per il recupero funzionale dell’arto superiore e dell’arto inferiore.

Sin dal 1994 fa uso della tecnica endoscopica per il trattamento delle patologie della mano, con particolare riferimento alla sindrome del canale carpale e del dito a scatto, per la quale detiene la maggiore casistica personale documentabile a livello mondiale.

Particolare è l’attenzione che egli ripone nella corretta realizzazione della chirurgia in regime di Day Hospital. In questo senso, ha perfezionato le procedure cliniche ed amministrative, riuscendo così ad estenderne l’utilizzo ad oltre il 90% della propria casistica operatoria, compresi i bambini.

Nel dicembre 2010 Giorgio Pajardi ha preso parte allo studio prospettico open-label (POINT X), il quale ha viste coinvolte Danimarca, Francia, Germania, Italia, Spagna, Svezia, Regno Unito e Ungheria nell’utilizzo clinico delle Collagenasi per il trattamento del Morbo di Dupuytren. L'efficacia dimostrata nell’utilizzo di tale tecnica da parte di esperti conoscitori della complessa anatomo-patologia della malattia, nonché i vantaggi rispetto alle ben note tecniche chirurgiche, hanno portato questo nuovo trattamento a diventare la prima scelta nel Reparto di Chirurgia della Mano del Prof. Pajardi. Ad oggi sono stati infatti trattati oltre 500 pazienti con tale procedura mini-invasiva.